Scatola da gioco

Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non ha mai giocati a Indovina chi? Il celebre gioco da tavolo degli anni ’80 prevedeva due giocatori che si sfidassero a suon di “Ha i capelli rossi?”, “Porta gli occhiali?” così da indovinare la figurina posseduta dall’avversario.
Oggi si è aggiunta una nuova versione. Si chiama Lei chi è, ideata da Zuzia Koserka – Girard, imprenditrice polacca, e finanziata grazie a Kickstarter, sito web americano di finanziamento collettivo per progetti creativi.
Sarebbe riduttivo dire che si tratta della versione femminile del famoso gioco: quelle del tabellone delle figurine, infatti, sono 28 donne che hanno scritto una pagina importante della nostra storia.

Fra loro, infatti, ci sono la regina egiziana Hatshepsut (una delle pochissime donne ad essere diventate Faraone d’Egitto), la pittrice Frida Kahlo, l’attivista pakistana ancora in vita Malala Yousafzai nota per il suo impegno per l’affermazione dei diritti civili e per il diritto all’istruzione. E poi la scienziata Marie Curie, la pugile indiana Mary Kom, la suffragetta Kate Sheppard, la prima giornalista investigativa Nellie Bly e l’italiana Lella Lombardi che fu la seconda donna a guidare una monoposto di Formula 1, l’unica a giungere in zona punti nonché quella che disputò più Gran Premi. Ma anche la tennista Serena Williams, l’artista Yoko Ono, l’aviatrice statunitense Amelia Earhart, l’astronauta Valentina Tereškova che è stata la prima donna ad andare nello spazio nel 1963 e Josephine Baker che fu la prima star di colore. E tutte dipinte con acquerelli su legno dall’artista Daria Golab.

Tessere

Ma non sono finite qui le novità!

Tessera biografia

In Lei chi è, le domande giuste da fare per vincere non riguardano più l’aspetto fisico, bensì la vita delle protagoniste: ″È la vincitrice di un premio Nobel?”, “Era un’artista?”, “È impegnata civilmente?”, “Ha fatto una grande scoperta scientifica?”, “Era una spia?”. Tutte informazioni che i giocatori possono reperire sulle schede biografiche piene di informazioni e aneddoti interessanti e a volte divertenti.
Il gioco nasce ovviamente con l’idea di sensibilizzare e approfondire la conoscenza delle grandi personalità dell’universo femminile di oggi e di ieri, un perfetto esempio dell’adagio giocando si impara.
Non sarà più importante l’aspetto fisico dei personaggi da indovinare, ma la loro vita, cosa hanno fatto per cambiare il mondo, in cosa si sono distinti. Un messaggio che vuole puntare sulle capacità di donne che, a partire dalla notte dei tempi, hanno deciso di voler mettere in mostra il proprio cervello e i propri talenti. A ricordare che la fisicità sarà anche importante, ma ancor di più lo è la nostra mente!

Lei chi è ha come protagoniste donne che hanno avuto il coraggio di distinguersi e che hanno corso dei rischi. I loro trionfi, le loro avventure, scoperte e invenzioni ispireranno a sognare in grande. Ma è anche un gioco per incoraggiare, per mostrare alle ragazze che loro possono essere qualsiasi cosa: inventrice, scopritrice, imperatrice, pittrice. Tutti noi abbiamo bisogno di imparare di più su queste donne, e il gioco è un’ottima fonte di ispirazione e divertimento sia per ragazze che per ragazzi, sia per bambini che per adulti.
Perché, come disse Socrate “Esiste un solo bene, la conoscenza, ed un solo male, l’ignoranza”.

Rosa Araneo per MIfacciodiCultura