Cinque classici e una valigia: consigli per un’estate di lettura

letturaLeggere un libro è un’esperienza diversa per ognuno di noi. C’è chi ama dedicarsi alla lettura nel silenzio delle biblioteche – magari non quelle troppo frequentate dagli studenti sotto esame -, deliziandosi del silenzio e immergendosi totalmente nell’esperienza, senza distrazioni. C’è chi invece non riesce a farsi distrarre da nulla nella lettura, tramutandosi in un distratto cronico suo malgrado e non rendendosi conto del tram perso, di un’amica che saluta, di un caffè diventato freddo. C’è chi riesce a leggere sui mezzi, persino quelli milanesi. Ma c’è anche chi non riesce proprio a leggere in tutto quel movimento che, spesso, concilia un malessere non dei più adatti alla lettura.

Eppure, alla fine, c’è un posto dove tutti leggiamo, anche chi per tutto l’anno vive lontano da ogni tipo di supporto, cartaceo o elettronico. Che voi siate amanti del kindle et similia o preferiate i libri, sia che voi amiate l’odore di libri nuovi o preferiate il profumo di un buon libro d’annata, almeno una volta vi siete messi un libro in valigia.

In vacanza tutti leggono: sotto l’ombrellone, durante le ore di arrostimento ai raggi del sole (per i più fortunati) o per contrastare la sfortuna di un giorno di pioggia. In montagna, al di sotto di un albero secolare, oppure in una camera di albergo tra una visita e l’altra a qualche museo.

I libri sono quegli elementi che, nonostante il peso restrittivo del bagaglio a mano, raramente mancano nella valigetta di un viaggiatore. Se poi siete come mia madre, solitamente per una settimana comprate tre o quattro libri nuovi che, spesso, potrebbero rivelarsi insufficienti facendovi ricadere su quei romanzetti rosa che, cascasse il mondo e finisse la carta, si trovano in ogni cartoleria di località vacanziere. Tra le pinne e gli orrendi souvenir per amici e parenti, gli Harmony sono una delle certezze della vita.

Ma cosa vi consigliamo noi di ArtSpecialDay da leggere sotto l’ombrellone?

Ecco la mia proposta, in attesa della vostra.

  1. Un buon giallo

È estate, fa caldo, ma siete persone estremamente attive che dopo un po’ si annoiano della tintarella da mostrare in ufficio per una misera settimana nel grigiore delle nostre città? Un libro giallo fa per voi: allenerà la vostra mente e vi porterà a chiedervi per tutta la lettura chi sia l’assassino (il solito maggiordomo?). Sono tante le possibili scelte: un avventuroso Sherlock Holmes, o un più riflessivo Poirot? Io vi consiglio un classico: Assassino sull’Orient Express direttamente dal 1934 della leggendaria Agatha Christie. Se non lo avete mai letto sarà una piacevole lettura che, sono sicura, vi porterà ad un finale totalmente inaspettato. In caso contrario, è sempre un piacere rileggere un classico.

Magari non se viaggiate in treno, però.

  1. Un romanzo d’amore

libri-estate-2015_oggetto_editoriale_720x600-minSe l’estate per voi è periodo di flirt e storielle e siete persone che adorano il romanticismo, potrei consigliarvi il solito Romeo e Giulietta, o magari il Troilo e Cressida, antenato della più famosa tragicommedia. Se però non l’avete mai fatto, il mio consiglio va a quello che ritengo personalmente il miglior romanzo di ogni tempo: Notre-Dame de Paris di Victor Hugo. Lungo, a tratti estenuante, adatto ad un periodo estivo lungo e in cui si ha più tempo. Vi ritroverete calati in una Parigi artisticamente descritta nei più minuziosi dettagli e vi interrogherete sul vero fulcro di tutto il romanzo: chi è il vero mostro?

  1. Un romanzo fantascientifico

Qui vi propongo più opzioni: o un classico come Frankenstein di Mary Shelley, se volete interrogarvi nuovamente su chi sia il vero mostro, su quale sia il confine della scienza e su chi abbia il diritto di dare – e togliere – la vita. Benché sia un’opera criticamente definita come gotica, potrebbe essere interessante scoprire le teorie da cui è scaturita. Vera fantascienza. Forse.

Se invece volete calarvi in un futuro apocalittico c’è il sempre attuale Gli androidi sognano pecore elettriche? di P. Dick. Nel dubbio, magari, possiamo anche riguardarci Blade Runner con gli amici.

  1. Un romanzo di viaggio – e più leggero –

Vacanze, viaggi, nuovi orizzonti: se amate l’avventura, se vorreste esplorare ogni angolo della terra e appena finte un viaggio ne pianificate un altro, non potete lasciarvi scappare un manuale speciale per i viaggiatori più accaniti. La Guida Intergalattica per gli autostoppisti vi svelerà i veri trucchi di un viaggio per la galassia (chissà che non arrivi il giorno in cui sarà possibile) e vi spiegherà perché l’asciugamano è essenziale. E anche il significato della vita, tra una pagina e l’altra.

  1. Qualunque cosa vi faccia sognare

i-libri-imperdibili-dell-estate-secondo-fox-maxw-654-minLeggete. Ovunque siate. Sempre. Non importa cosa, non importa quanto a lungo, non importa nemmeno se vi piacerà: l’importante è arricchirsi ogni giorno. Seguite i protagonisti, innamoratevi, amate, immergetevi nel fantasy (c’è un Trono di Spade che aspetta solo voi) o calatevi in epoche lontanissime. Ogni avventura vale la pena di essere vissuta, anche quella più immaginaria e strampalata che troviate. Leggete perché volete e perché vi piace, non per dimostrare ad altri quanto siete radical chic o intellettualmente superiori. Un libro, cartaceo o virtuale, è sempre un tesoro.

E se sarà brutto, poco male.

Cominciatene un altro.

Marta Merigo per MIfacciodiCultura